Presentazione delle emergenze o urgenze che si possono presentare in un campo sportivo

SVENIMENTO:

Improvvisa debolezza con tendenza alla perdita passeggera della coscienza da insufficiente irrorazione sanguigna del cervello.

  • Sintomi: accasciamento improvviso, pallore, vertigini, sudorazione fredda, assenza di reazioni.
  • Cause: pressione bassa, affaticamento, calore.
  • Pericoli: ferite da caduta, nuovo svenimento per ripresa della posizione eretta troppo presto.
  • Intervento: sollevare gli arti inferiori, slacciare ciò che stringe, controllare battito cardiaco e respiro, dopo la ripresa della coscienza aspettare dieci minuti prima di far riprendere la posizione eretta, se incosciente posizione di sicurezza.

 

COLPO DI CALORE:

Aumento abnorme della temperatura corporea con arresto della sudorazione per mancata traspirazione.

  • Sintomi: cute calda, cefalea, vertigini, volto arrossato, respiro affannoso, arresto della sudorazione, crampi muscolari, sete, diarrea (talvolta), battito cardiaco frequente.
  • Cause: clima afoso, affaticamentoin ambiente sovraffollato.
  • Pericoli: perdita di coscienza, coma.
  • Intervento: trasporto in luogo fresco, posizione semi seduta, borsa del ghiaccio sul capo, aspersioni fresche corporee, slacciare ciò che stringe, controllare battito cardiaco e respiro, se incosciente posizione di sicurezza.

 

COLPO DI SOLE:

Riscaldamento eccessivo della superficie cutanea con irritazione delle meningi.

  • Sintomi: sudorazione profusa, pallore sempre più evidente, cefalea, vertigini, lieve rigidità nucale, confusione mentale.
  • Cause: azione diretta dei raggi solari.
  • Pericoli: progressiva perdita di coscienze, stato di shock.
  • Intervento: distendere all'ombra, slacciare ciò che stringe, borsa del ghiaccio, se incosciente posizione di sicurezza.

 

FERITA:

Lesione in qualsiasi punto della cute tale da determinare la lacerazione.

  • Sintomi: dolore, taglio lineare o lacero contuso.
  • Cause: traumi contusivi, lesioni da taglio.
  • Pericoli: emorragia, infezione (controllare se c'è copertura antitetanica).
  • Intervento: detergere la ferita, coprire e fasciare, valutare la necessità di una satura base alla sua profondità, estensione e della regione interessata.

 

EPISTASSI:

Perdita di sangue dalla mucosa delle cavità nasali.

  • Sintomi: fuoriuscita di sangue dalle narici, che può passare anche nella faringe ed essere deglutito.
  • Cause: trauma nasale, senza alcuna precisa cause nell'infanzia.
  • Pericoli: shock.
  • Intervento: testa più elevata del corpo, testa piegata in avanti (epistassi abbondanti), testa piegata indietro (nelle altre), tenere la bocca aperta per respirare, comprimere le narici, tampone nasale, impacchi freddi sulla nuca.

 

LESIONE MUSCOLARE:

Lesione da trauma diretto o indiretto a carico della struttura muscolare.

  • Sintomi: dolore localizzato, tumefazione locale, impotenza funzionale, spasmo muscolare.
  • Cause: iperallungamento, impatto.
  • Pericoli: calcificazioni.
  • Intervento: borsa del ghiaccio, compressione con bendaggio, immobilizzazione.

 

LESIONE ARTICOLARE:

Lesione da trauma determinante sovradistensione o lacerazione dell'apparato capsulo legamentoso, è distinta in distorsione e lussazione (quando vi è anche la perdita permanente dei rapporti dei capi articolari).

  • Sintomi: tumefazione periarticolare, emartro, dolore ai movimenti articolari e al carico, instabilità.
  • Cause: sollecitazioni oltre il limite della normale flessibilità.
  • Pericoli: lassità legamentose permanenti.
  • Intervento: mettere fuori carico l'articolazione, borsa del ghiaccio, bendaggio elastico, elevare l'arto interessato, nel caso di lussazione ospedalizzare.

 

LESIONE TENDINEA:

Lesione traumatica parziale o totale delle fibre tendinee.

  • Sintomi: improvviso schiaccio seguito da dolore acuto, tumefazione e successiva ecchimosi, incapacità a svolgere quei movimenti che richiedono l'integrità del tendine leso e del suo muscolo.
  • Cause: distensione violenta provocata da energica contrazione muscolare.
  • Pericoli: aggravamento.
  • Intervento: borsa del ghiaccio, mantenere in scarico l'arto, immobilizzazione immediata, ospedalizzazione.

 

FRATTURA:

Lesione traumatica delle ossa.

  • Sintomi: dolore violento e localizzato che aumenta in sede di frattura, impotenza funzionale, scroscio osseo ai movimenti.
  • Cause: traumi violenti diretti e indiretti, a torsione brusca e violenta, a schiacciamento.
  • Pericoli: shock.
  • Trattamento: immobilizzare la parte lesa come si trova, borsa del ghiaccio, ospedalizzare.